Funghi brodettati

funghi4evi

Oggi prepariamo i funghi brodettati con quell’arte del “brodettato” che oramai sta sempre più scomparendo. E me ne dispiace. A Roma si cucinava tanto in questa maniera. Una volta si trovava spesso anche nelle trattorie  l’abbacchio brodettato (che trionfava sulle tavole soprattutto a Pasqua), il gallinaccio (tacchino) brodettato …. ecc ecc. E anche i funghi sono deliziosi in questa maniera. Ma in che consiste il “brodettato”? Vuol dire legare, insaporire un determinato piatto al tuorlo d’uovo battuto con il limone.

funghi brodettati

 

120 g di burro   800 g di funghi ovoli ma anche porcini) tagliati a fettine – Sale e pepe – 1 cucchiaio di farina  -½ bicchiere vino bianco secco –  1 bicchiere di brodo caldo – 2 tuori d’uovo – 1 limone – 1 cucchiaio di prezzemolo tritato

Ingredienti per 4 persone

Preparazione

  • funghi ovoli affettatiPulire e tagliare a fettine i funghi.
  • Squagliare il burro in un tegame e versarci funghi. Salare e pepare. 
  • Cuocere a fuoco vivace. Appena il sughetto comincia a restringersi  aggiungere a pioggia un cucchiaio di farina e poi il vino.
  • Mescolare con cura con un cucchiaio di legno. Quando il vino è evaporato aggiungere un bicchiere di brodo caldo. Continuare la cottura più dolcemente per circa 30 minuti fino a quando la salsa è ben addensata.
  • A questo punto togliere il tegame dal fuoco e aggiungere i tuorli battuti con il succo del limone, il prezzemolo e un dadino di burro preso dal totale.
  • Mescolare e rimettere sul fuoco per 5 minuti.

funghi3

Sono ottimi accompagnati da una bella bruschetta!

funghi brodettati

The following two tabs change content below.
Appassionata di cucina e tradizioni curo le mie passioni su Lazio Gourmand e Chez Entity.

5 Comments

  1. meraviglioso!!! in Sicilia questa tecnica dell’aggiungere l’uovo sbattuto a fine cottura, si chiama “a sciuscieddu” e si completava così l’agnello e altra preparazioni. La parola è onomatopeica e indica il rumore che si fa con la bocca per soffiare “sciusciare” sulle pietanze calde, prima di assaggiarle. Manifiche tradizioni da condividere e non dimenticare. Bravissima!!!

    • Grazie Mimma. Anche a Roma era di gran voga l’abbacchio brodettato (l’agnello). Non sapevo che anche in Sicilia si facesse. Da noi si sta perdendo la tradizione… Non mi aspettavo che anche con i funghi fosse una ricetta così buona. A sciuscieddu è troppo carino!!!!

    • Grazie Biagio, ci fa piacere che apprezzi. L’arte del brodettato è praticamente sparita dalle cucine, mia mamma brodettava anche le polpette ed erano deliziose!

Rispondi a Biagio Barraco Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.